TAEKWONDO WT

TAEKWONDO WT

Taekwondo
dal coreano Tae “colpire col piede, kwon “pugno” e do “arte”. 
Metodo di combattimento di antica origine coreana.

Diffuso in tutti i continenti (188 le nazioni affiliate alla World T. Federation, 48 in Europa, 50 milioni i praticanti), il Taekwondo è stato ammesso inizialmente come sport dimostrativo ai Giochi#Olimpici di Seoul ’88 e Barcellona ’92, per poi essere inserito come sport olimpico ufficiale dalle Olimpiadi di Sidney 2.000. 
Gli atleti, divisi per sesso, età e categorie di peso (otto), indossano la tradizionale divisa bianca (dobok) con cintura, sono muniti di protezioni (casco e corpetto) e si affrontano su un quadrato di 8m x 8m.

I colpi validi per il punteggio possono essere diretti solo sul tronco o al volto dell’avversario usando il piede; usando il pugno il solo bersaglio valido è il tronco. 
Il combattimento, della durata di tre riprese di due minuti ciascuna con 60″ di intervallo, è diretto da un arbitro centrale coadiuvato da tre giudici d’angolo. Dai punti validi si sottraggono le eventuali penalizzazioni per tecniche proibite (spingere, colpire il viso col pugno, colpire col ginocchio, atterrare l’avversario ecc.). 
L’incontro di Taekwondo, oltre che con la vittoria ai punti, può concludersi per abbandono, squalifica, K.O., intervento arbitrale.
Fita – Federazione Italiana Taekwondo

ORARI:

Lunedì – Mercoledì – Venerdì

16:45 – Bambini

17:45- Junior

18:45 – Senior



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